
Vecchio Varzi “FuoridiTaste”
La nona edizione di Taste (Firenze, 8-10 marzo 2014) si è chiusa ieri alla Stazione Leopolda mettendo a segno grandi numeri, sia come presenze che come qualità dei prodotti e degli eventi presentati. In tre giorni di salone, e in quasi una settimana di eventi iendario di FuoriDiTaste, Firenze ha accolto un pubblico numerosissimo di professionisti dell’enogastronomia di qualità, arrivati da tutto il mondo, di personaggi legati al mondo della cultura del cibo, di appassionati di cucina e di mangiar bene, trasformandosi in città del gusto e delle nuove tendenze della buona tavola.
Il salone organizzato da Pitti Immagine – nato da un’idea del Gastronauta Davide Paolini – ha avuto un’affluenza complessiva di 15.000 visitatori arrivati alla Stazione Leopolda.
Vecchio Varzi ha partecipato abbinando i propri salumi con le produzioni artigianali di Fonterosa a base di verdure e frutta: il pubblico infatti ha potuto assaggiare gli abbinamenti tra il Salame di Varzi DOP e la carpionata di verdure; tra il lardo e le confetture di fichi e barolo, o ananas e rosmarino; tra la pancetta e le castagne sciroppate.
Nell’ambito del FuoriDiTaste Vecchio Varzi è poi tornata protagonista presso alcuni locali della zona: venerdì un apericena al The Fusion Bar & Restaurant dove lo chef Gilberto Vannini ha preparato tra l’altro degli involtini di lardo di spallone Vecchio Varzi, chutney e castagna.
Domenica un apericena al Picto Lounge dell’Hotel Borgo San Jacopo, a 4 mani con la chef Giovanna Iorio (Alle Murate) e Beatrice Segoni (Borgo San Jacopo), dove hanno trionfato i ravioli ripieni di cotechino Vecchio Varzi e la frittata di amatriciana con lardo.
Ultima tappa all’Opificio JM di Prato con il taglio dei nostri salumi in un contesto davvero unico.